L'OBIEZIONE DI COSCIENZA PRO/CONTRO UN DIBATTITO SULLA PELLE DELLE DONNE A VENEZIA |
Venerdì 6 Dicembre, alle ore 18.00
a Venezia ai Caegheri, Campo san Tomà
La legge 194: e’ in discussione ma non in parlamento, negli ospedali.
“L’OBIEZIONE DI COSCIENZA che rende inapplicabile la Legge 194/78 sulla Interruzione Volontaria di Gravidanza.” Relatori: Gianfranco Vazzoler Bioeticista , Dottor Mozzanega Bruno (Ginecologo) e obiettore di coscienza. Modera Cathia Vigato (UAAR).
Una legge dello Stato, la 194 del 1978 “Norme per la tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza” , è in discussione, e da anni, però non nelle aule parlamentari ma negli ospedali a causa dei medici obiettori. L’incontro che abbiamo organizzato vuole cercare di capire cosa sta succedendo, cosa non è stato compreso, come si potrebbe risolvere la questione tutelando le donne e l’applicazione della L 194 e al contempo l’obiezione. Tutelando infine anche i medici che non obiettano e che andrebbero valorizzati magari in termini di punteggio per la loro carriera professionale. Abbiamo invitato un primario ospedaliero bioeticista per il quale l’obiezione di coscienza non andrebbe esercitata, e un medico ginecologo autore di numerose pubblicazioni scientifiche, da sempre attento anche agli aspetti bioetici della medicina della riproduzione, che ha un opinione favorevole all’obiezione di coscienza ed è obiettore egli stesso. Sentiremo le loro relazioni, i loro punti di vista probabilmente molto diversi. Pensiamo così di incentivare il dibattito su questo tema così importante sperando magari, se non di venirne a capo, di trovare un modo per riconoscere ad ognuno degli attori di questa storia, donne, coppie e medici, la propria libertà di coscienza nel reciproco rispetto. L'ingresso è libero, seguirà dibattito con il pubblico.
(La foto è di Simone Baldo) l'articolo continua su leggi tutto..
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BENESSERE SESSUALE FEMMINILE E LIBERTA', VENEZIA 3 DICEMBRE |
Martedi’ 3 dicembre, a Venezia, alle ore 17.30
Riunione di circolo per la programmazione dei primi mesi del nuovo anno e a seguire: Anna Pierobon (laurea in filosofia ) ci parlerà
del Benessere sessuale femminile
Si fa presto a dire sesso e benessere sessuale. Il discorso si fa più complesso se si considera da quale angolazione affrontarlo. Dal punto di vista dell’uomo? O della donna? O della coppia (aperta o chiusa, etero o omo che sia)? Cominciamo con il dire che noi vorremmo parlarne con Anna che ha studiato l'argomento dal punto di vista delle donne, se non altro perché fino a pochi anni fa si privilegiavano altri punti di vista. Come dire, insomma, che anche parlare di benessere sessuale femminile, fa parte di quelle conquiste di libertà e di emancipazione della donna da tenere in alta considerazione, oltre che da difendere sempre, e con le unghie belle affilate! Ai termini benessere, emancipazione e libertà che si coniugano così bene insieme c’è da aggiungere la parola conoscenza: la conoscenza del proprio corpo e della propria sensibilità. La conoscenza della propria intimità che non deve essere più silenziosa ma parlante, con noi come con gli altri, con esplicita chiarezza, nell’ottica anche di migliorare i rapporti reciproci e rimuovere ostacoli fisici e/o psicologici. Insomma, niente più misteri gestiti da un potere tutto maschile, niente annunciazioni, rinuncie, martiri, silenzi, luci spente, sottomissioni, peccati instillati dal dio e dalla chiesa. Il re è nudo, e finalmente lo è anche la regina! L'ingresso è libero. La foto è di Alessandra Toninello
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IL VIDEO DELL'INCONTRO SULL'ASTROBIOLOGIA |
L'appuntamento organizzato al Candiani di Mestre il 21 Novembre, ha richiamato molto pubblico. Il professor Galletta ha tenuto con grande professionalità e uno stile divulgativo, una bella lezione di Astrobiologia. Per chi se la fosse persa proponiamo il video prodotto in proprio.
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ORTO DELLE PAROLE MERCOLEDI' 27 NOVEMBRE A MESTRE |
Mercoledì 27 novembre a Mestre alle ore 17,30 presso Casa Bainsizza, in via Montello 26, L’ORTO DELLE PAROLE perCorso collettivo di scrittura creativa
Germogli e frutti di penna per un orto rigoglioso e non inquinato dalla credulità. Un nuovo incontro per scambiarci ancora la voglia di narrare la realtà. Stiamo affrontando gli elementi di un racconto, dai personaggi all’ambiente, passando per la descrizione con i piccoli trucchi suggeriti dalle maggiori scuole di scrittura creativa come la Holden e la Ghotam. Va bene noi siamo modesti... ma abbiamo un piccolo progetto da scrivere insieme….vuoi conoscerlo? Vieni anche tu!
La partecipazione è gratuita.
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ASTROBIOLOGIA SCIENZA EXTRATERRESTRE AL CANDIANI IL 21 NOVEMBRE |
“Nella nostra galassia ci sono quattrocento miliardi di stelle, e nell'universo ci sono più di cento miliardi di galassie. Pensare di essere unici è molto improbabile.” Margherita Hack
“ASTROBIOLOGIA: le frontiere della vita.
La ricerca scientifica di organismi extraterrestri.
Come può nascere e sopravvivere una forma di vita
fuori dal pianeta Terra?”
Relatore il prof. Giuseppe Galletta UNIPD,
introduce e Moreno Pettenò.
Giovedì 21 Novembre a Mestre, ore 17,30 al Centro Culturale Candiani
Un appuntamento qualificato che era stato pensato per ricordare “la stella” Hack già presidente onoraria dell’UAAR. Non volevamo una celebrazione però e perciò, come avrebbe apprezzato Margherita, si parlerà di scienza e di qualcosa di molto concreto come l’Astrobiologia, un argomento affrontato senza timore dalla nostra studiosa e divulgatrice. Cos’è l’Astrobiologia? E’ una scienza di qualcosa su cui un po’ tutti abbiamo, prima o poi, speculato. Chi infatti non si e mai interrogato, magari in una limpida notte d’estate “sotto” un cielo stellato, sulla possibilità della vita in altri pianeti? Esistono gli extraterrestri, è possibile qualche forma di vita lì nelle lontane galassie? Siamo davvero come ci hanno raccontato il centro dell'universo, siamo soli? Ma l’Astrobiologia non è una speculazione: è una scienza che si basa su studi e fatti concreti e sulla interdisciplinarietà tra Astronomia, Biologia, Chimica, Genetica, Medicina e Geologia. Abbiamo perciò invitato un professore di Astronomia e di Astrobiologia, Giuseppe Galletta, uno studioso, e scopritore, di galassie, che insegna all’Università di Padova e che ha pubblicato, insieme a Valentina Sergi, un libro sull’argomento, edito da Hoepli, : “Astrobiologia: le frontiere della vita”. E’ un bel lavoro di divulgazione e come tanti bei libri parla di amore: amore per la ricerca. Il libro è dedicato a Martino Rizzotti, professore di biologia a Padova prematuramente scomparso, primo Segretario nazionale di un’UAAR appena nata (1987). L’astrobiologia è argomento interessante e coinvolge direttamente il nostro modo di essere umani, nello spazio e nell’universo, riportandoci ad un po’ più di umiltà e di incertezza e con essa la curiosità e la voglia di ricerca, di ricerca scientifica. L’Astrobiologia apre nuove frontiere non solo in termini di conoscenza della possibilità di vita extraterrestre ma anche di possibilità della “nostra vita” in altre condizioni, diverse da quelle attuali nel nostro pianeta, visto anche come questo si sta velocemente modificando in termini ambientali. L’astrobiologia studia le stelle, i pianeti, i virus, i batteri, le forme di vita primordiali, così come studia l’intricato mondo della genetica. Il professor Giuseppe Galletta, ci inizierà a questo meraviglioso e vasto mondo di ricerca, in cui la scienza ha forse da dire di più di quanto corra la nostra fantasia legata alla tradizione e ad antichi cliché fatti di omini verdi, piccoli, cattivi, tutti viscidi, con un occhio solo e le immancabili antennine… mentre noi, invece, siamo buoni e rosa, però guardiamo troppa televisione e facciamo le guerre sulla terra! (la foto è di Ilde Sandrin)
Cathia
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ATEO E' BELLO - GIOVEDI' 14 NOV. ORE 18,00 SCOLETTA DEI CALEGHERI VE |
Giovedi 14 Novembre a Venezia ai Caegheri alle ore 18.00 ATEO E’ BELLO riflessioni a margine del n.5/2013 di Micromega – Tavola di discussione proposta da Marina Maruzzi in dialogo con Dario De Toffoli, UAAR Venezia
Il numero di Micromega che sarà stimolo del dibattito, affronta, il tema dell’ateismo e dell’agnosticismo e si “vola” davvero alto: la prefazione è infatti di Paolo Flores D’Arcais, inoltre il volume contiene l’ inedito di Daniel C. Dennett, “Ateismo ed evoluzione (perché non abbiamo più bisogno di Dio)”.
Questo Micromega è dedicato a Paolo Di Modica, musico impertinente, ed è presente la sua testimonianza, “Il conforto dell'ateismo”, uno scritto che stava preparando, rimasto interrotto a causa della morte per SLA.
Interessanti gli interventi “ a più voci” , di personaggi diversi per settori di interesse (scienza, cultura, spettacolo) che rivendicano e spiegano la loro non credenza e come vi sono approdati: Simona Argentieri, Carlo Bernardini, Edoardo Boncinelli, Ascanio Celestini, Ivano Fossati, Giulio Giorello, Valerio Magrelli, Laura Morante, Piergiorgio Odifreddi, Gloria Origgi, Moni Ovadia, Boris Pahor, Valeria Parrella, Pierfranco Pellizzetti e Nicola Piovani.
Il volume di Micromega è arricchito anche dall’ analisi sulla realtà dell’ateismo che è in forte crescita nel mondo, da una sezione filosofica e da saggi. Non potevano mancare gli articoli di Raffaele Carcano, Segretario nazionale dell'Uaar, e di Adele Orioli, che argomentano sulla particolare realtà italiana.
Insomma veramente un bel numero questo Ateo è bello, vieni a commentarlo insieme a Marina e a Dario. L’ingresso è libero ed è previsto il dibattito. Cathia
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UN NUOVO INCONTRO DELL'ORTO DELLE PAROLE A MESTRE, IN CASA BAINSIZZA MERCOLEDI' 13 NOVEMBRE |
MERCOLEDì 13 Novembre, ospitato a Mestre nella Casa Bainsizza, in via Montello 26:
L'ORTO DELLE PAROLE
perCorso Collettivo di Scrittura Creativa, con tante nuove proposte per lo svolgimento dei prossimi incontri
In questi giorni ho ricevuto più di qualche telefonata di persone che, avendo visto i manifesti affissi in città, mi chiedevano informazioni sull’Orto delle Parole: “Di cosa si tratta?”; “Va bene la mia età per partecipare?”; “Avete già iniziato lo scorso anno, posso inserirmi adesso?” ; “Mi piace scrivere ma non sono bravo/a, posso venire?”…
Provo a rispondere: si tratta di incontri conviviali per condividere il piacere della scrittura e della lettura, e cercare, insieme, di fare un percorso conoscitivo con spunti ripresi un po’ da veri corsi di scrittura creativa (ad esempio della scuola Holden, Ghotam Writers’ Workshop, Anton Cechov da “Senza trama e senza finale”, ecc…), e un po’ dalle nostre esperienze creative di scrittura, di qualunque livello esse siano da zero a centomila.
L’Orto delle parole ha anche un presidente onorario (uau!): lo scrittore Renato de Rosa del quale leggeremo parti del suo libro, tra il serio e l’ironico, “La variante del Pollo” ,già presentato al Candiani di Mestre. Vanno bene tutte le età.
Ci si può inserire in qualunque momento, ma suggerisco di cominciare prima possibile in modo da conoscere il gruppo e creare così una certa empatia tra di noi. L’anno scorso abbiamo preso un po’ le misure su come muoverci attraverso i pochi incontri fatti. Gli incontri saranno organizzati in modo da prevedere una parte in cui ci si accosterà un po’ alla “teoria” della scrittura creativa e una parte in cui faremo piccoli, simpatici, esercizi di scrittura. Quest’anno vorremmo anche, come gruppo, riuscire a “produrre”, se ci riusciamo, qualcosa di più come un piccolo libretto con le nostra esercitazioni oppure, e questo è il grande progetto a cui tendiamo, un racconto scritto a più mani. Per la sede e gli orari di incontro vedremo di ottimizzarli secondo le esigenze dei partecipanti. Il percorso è gratuito ed è dedicato a iscritti e simpatizzanti dell’UAAR. Ti aspetto oppure se conosci qualcuno a cui può interessare, per favore gira questa informazione.
cathia
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