Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti - Circolo di Venezia
Circolo UAAR di Venezia
  • SEDE DEL CIRCOLO UAAR DI VENEZIA, e indirizzo postale , via Napoli 49/a 30172 MESTRE
    aperta il giovedì dalle 17,00 alle 19,00, clicca qui per vedere la cartina
  • SEDE INCONTRI UAAR A VENEZIA, Dorsoduro 3687 (Campo Margherita) - 30123

INCONTRI SEMPRE APERTI ALLA CITTADINANZA,
per date vedi Programma qui in alto. Per informazioni 331 133 1225 (no sms) oppure venezia@uaar.it e per chiedere di ricevere le nostre news scrivici a info@uaarvenezia.it

 

"IL PAP'OCCHIO" A MARGHERA MERCOLEDI' 15

 

MERCOLEDI’ 15 FEBBRAIO  a Marghera, presso il Centro Civico Catene, via Catene 65, ore 17,30 visione di alcune scene del film del 1980

“Il Pap’occhio” di Renzo Arbore,sceneggiatura di Luciano De Crescenzo

Attori:Renzo Arbore, Roberto Benigni, Isabella Rossellini, Manfred Freyberger, Mario Marenco, Andy Luotto, Luciano De Crescenzo, Diego Abatantuono, Ruggero Orlando, Martin Scorsese, Mariangela Melato

Sua santità, con l’intenzione di divulgare i sacri contenuti con un programma musicale sulla televisione vaticana, contatta un regista che mette in scena, con una strampalata compagnia, un divertente musical sulla vita di Gesù, dall’ultima cena al tradimento di Giuda con il Gallo (un cantante) che canta e la specialissima apparizione di Dio! La particolare iniziativa viene interpreta nei luoghi e nei fatti da disincantati attori in una miscela di divertente divulgazione e dissacrazione. Gli interni furono girati nella Reggia di Caserta con la fotografia di Luciano Tovoli (Professione Reporter). Si segnala la partecipazione straordinaria di Martin Scorsese (il famoso regista).

Il film fu sequestrato dalle sale per vilipendio della religione di stato (il concordato del 1984 era ancora da venire e vigeva quello fascista). Solo nel 1998 venne ridistribuito dopo che Benigni ottenne l’Oscar per il film “La vita è bella”.

 

Trovate qui, cliccando a destra, su leggi tutto la quarta parte dell'Informativa Concordataria sull'importante articolo 7 e la legge di attuazione 222/1985 che contiene le norme sull'otto per mille

 
DARWIN DAY 14-2-2012 A VENEZIA ATENEO VENETO ore 10.00 e Terza Parte Informativa Concordato

DARWIN DAY 2012 "Dal cosmo alle cellule", Giornata di studio dedicata alle giovani e ai giovani, ma non solo.

MARTEDI’ 14 FEBBRAIO ATENEO VENETO, Campo San Fantin Venezia

Con il patrocinio della Città di Venezia Assessorato alle Attività Culturalie e dell’Università di Padova


ore 10.00 Saluto dell’Assessora alle Attività Culturali del Comune di Venezia Tiziana Agostini

Presentazione della Giornata a cura di:

Michele Gottardi (Presidente dell’Ateneo Veneto)

Piero Benedetti (Università di Padova)

Franco Ferrari (UAAR Venezia)

 

ore 10.30 Fabrizio Tamburini (Università di Padova): Il vortice della luce

ore 11.00 Paolo Bernardi (Univ. Padova):Cellule ed energia: dalla comprensione dei meccanismi alla cura delle malattie

ore 11.30 Discussione

ore 12.00 Claudio Ambrosini (Compositore).  Musicare il Big Bang

 

ore 12.30 Discussione

Ideazione e Organizzazione: F. Ferrari (UAAR-Venezia), Progetto Scientifico: P. Benedetti (Università di Padova)

 

Segue l'informativa sul Concordato con gli articoli dal 2 al 6 dellAccordo di revisione del 1984, clicca leggi tutto qui sotto....

 
INTERVISTA TV ALLA COORDINATRICE di VENEZIA

Non perdetevi  Marina, la "nostra" coordinatrice del circolo, in una speciale INTERVISTA TV

Invitata dalla tv ha sfoggiato un sorriso smagliante e sollecitata da Fabrizio ha spiegato la differenza tra ateo e agnostico. Ha poi ripreso il tema delle azzurre, nuvolose, affissioni per la  compagna sui costi della chiesa e si è poi "avventurata" nei concordati, per argomentare sul perche della nostra settimana Anticoncordataria. Infine ha portato un ottimo esempio ...le onde elettromagnetiche di radio vaticana...su quelle lo stato italiano non deve avere alcuna ingerenza e non perchè sono "particelle di dio" ma per la normativa concordataria  che privilegia la chiesa cattolica!

Brava, preparata, convincente.....proprio una star!!!

 
GAZEBO, STORIA VATICANA A FAVARO E SECONDA PARTE INFORMATIVA AC

Inizio a part time, 9.00-13.00, della Settimana Anticoncordataria a Mestre Piazza Ferretto, tanto vento freddo, alcuni allegri atei veraci ostinati buffi e saltellanti (per scaldarsi), non martiri ed eroici ma motivati! Tante risate per il di-vino, generoso e "vaporoso" spritz ateo, nonché per le riflessioni e battute sul tema di fondo: abolire il concordato!!!...E se a Roma nevica ogni morte del papa...ahi! ahi! ahi!

Due tavoli al posto del gazebo, il nuovo striscione di carta sbriciolato e sostituito dal classico di stoffa dopo pochi minuti. Niente paura, ne abbiamo altri, la settimana è appena iniziata

Vi ricordiamo che LUNEDI 13 alle ore 17.30 si terrà a Favaro, presso la sede Arci di Via Cima Rosetta, un dibattito sulla storia vaticana a cura di Giandomenico Beltrame, (ovvero , mentre in Italia si firmavano i concordati con lo stato Vaticano, quest'ultimo come si atteggiava nel resto dell'Europa e nel mondo di fronte ai crimini contro l'umanità perpetrati dalle dittature?)

 

Ecco la SECONDA PARTE DELL'INFORMATIVA ANTICONCORDADARIA con gli articoli 1 dei due concordati 1984 e 1929, clicca su LEGGI TUTTO qui a destra

 
INFORMATIVA CONCORDATARIA PRIMA PARTE

 

 

 

 

IN OCCASIONE DELLA SETTIMANA ANTICONCORDATARIA UAAR 11-18 Febbraio

a cura di Cathia Vigato, UAAR Circolo di Venezia - feb.2012

PREMESSA

Perché intraprendere questa avventura relativa alle norme sul CONCORDATO tra lo Stato italiano e il Vaticano?

Intanto perché la nostra Settimana Anticoncordataria, 11-18 febbraio, prende spunto dalle due date: quella dell’11 febbraio 1929 in cui furono firmati i Patti Lateranensi, di cui il concordato vaticano-fascista è parte integrante, e quella del 18 febbraio 1984 in cui tale concordato venne rivisto e sostituito con un nuovo accordo.

Il motivo principale è pero quello di informare i cittadini sui contenuti di una legislazione davvero criticabile per i privilegi concessi alla chiesa cattolica, che non è religione di Stato. Secondo l’UAAR che difende i principi di laicità dello Stato e gli interessi delle cittadine e i cittadini non credenti, questa legislazione andrebbe abolita e cambiata in un semplice accordo bilaterale tra Stati confinanti.

Si rammenta che il Concordato è recepito nell’art. 7 della nostra Costituzione: “Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani. I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale.

Sintesi dell’informativa

Proponiamo per iniziare e per contestualizzare i due concordati, brevi “pillole” di storia italiana, dalla nascita nel 1861 del Regno d’Italia di Vittorio Emanuele II, fino alla data del 1984, anno in cui un Presidente del consiglio della Repubblica italiana rimette mano al vecchio concordato con la chiesa stipulato dal regime fascista.

Nel seguito, una pagina è dedicata interamente all’articolo 1 dell’Accordo di revisione del 1984 e all’articolo 1 del Concordato stipulato l’11 Febbraio 1929, nell’anniversario dell'apparizione di Nostra Signora di Lourdes e “in nome della Santissima Trinità”.

Poi, riguardo alla revisione del concordato del 1984 verranno trattati, più in particolare, gli articoli 7, 8, 9 e 10, in riferimento ai costi della chiesa a carico dello Stato italiano, delle modalità di matrimonio, della disciplina sulle scuole religiose parificate e sull’insegnamento della religione cattolica in quelle pubbliche, e le leggi di attuazione collegate.

Chiediamo venia agli studiosi, ai giuristi, agli storici, e agli amanti della perfezione, per eventuali inesattezze nei termini o nella comprensione dei testi, così pure dell’aggiunta degli irrituali commenti.

In ogni caso sono allegati i testi dei due concordati VEDI PDF per chi volesse cimentarsi nelle letture integrali.

SEGUE, clicca qui sotto a destra su "leggi tutto"

 
SABATO 11 FEBBRAIO PARTE LA SETTIMANA ANTICONCORDATARIA SAC CON GAZEBO INFORMATIVO A MESTRE

Una settimana speciale quella dall’11 al 18 febbraio per ricordare, informare, analizzare, riflettere e, anche criticare, i termini del Concordato tra lo Stato italiano e il Vaticano. Le date, riprese volutamente dall’UAAR, sono quella del concordato di Mussolini, sottoscritto l’11 febbraio (del 1929), e quella della sua revisione sottoscritta da Craxi il 18 febbraio (del 1984).Durante, la “Settimana Anticoncordataria”, in cui il Circolo di Venezia si impegnerà in più eventi in varie parti della città.

Si parte SABATO 11 FEBBRAIO con un GAZEBO INFORMATIVO in piazza Ferretto a Mestre, dalle ore 10 alle ore 19.00. Alle 11.00 è convocata u na Conferenza Stampa

ecco le foto


E poi:

Lunedì 13 a Favaro in Via Cima Rosetta all'Arci, ore 17.30, una chiacchierata un po’  inquietante sulla storia vaticana, a cura di G. Beltrame.

Lunedì 13 due interviste da parte dell'emittente televisiva 7 Gold Plus a Marina Maruzzi coordinatrice del circolo UAAr di Venezia, sui costi della chiesa e sulla settinana anticoncordataria, andranno in onda  alle ore 9,15 e 12,15 (ch. 77 e 78 dgt.) nonché alle ore 8,10 e 12,55 (ch. 17 dgt.). Successivamente le interviste saranno visibili sul sito www.asterisconet.it nella sezione Approfondimenti Video.

Martedì 14 a Venezia Darwin Day, presso l’Ateneo dalle 10.00 alle 13.00, l’oramai consolidata giornata di studio e di divulgazione scientifica, quest’anno dedicata particolarmente agli studenti, ma, l’ingresso è come sempre libero a tutte e tutti, sul tema “Dal Cosmo alle Cellule”.

Mercoledì 15, Cineforum a Marghera presso il Centro Civico di Via Catene 65 , ore 17,30, visione di alcune sequenze dell'ironico film il "Papocchio" interpretato dal travolgente Benigni.

Giovedì 16 tutto dedicato alla divulgazione della settimana attraverso i media via web, radio e televisione dove verranno trasmesse le interviste rilasciate e i contenuti dell’iniziativa.

Venerdì 17 ,  la presentazione del nuovo libro “Liberi di non credere”, al Candiani a Mestre, alle ore 17,30 da parte dell’autore, Raffaele Carcano, l’eccezionale segretario nazionale UAAR.

L’interessante dibattito verterà sull’importanza della presenza e delle istanze di atei e agnostici e “increduli” per la piena affermazione della laicità, attraverso un’analisi dell’odierna società italiana.

Sempre venerdì, ma la sera, alle 20.30,  a Favaro in via cima Rosetta presso l’ Arci e con la collaborazione dei suoi bravi cuochi,  cena “Anticoncordataria” in compagnia del nostro simpatico  segretario Raffaele. Il menù è particolare, dall’affettateo agli strozzapreti, dai ghigni al pollo all’otto per mille, dalle verdure more-uxorio alle scaglie anticoncordatarie, dalle “muneghe imbriaghe” al caffè. Il tutto sicuramente più digeribile del Concordato, e abbiamo pensato anche ai vegetriani! (Contributo di 20 euro, è necessario prenotare al più presto via mail Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. o tel. 3272296505).

Sabato 18, infine, tireremo le somme degli eventi con un’informazione ai soci, ai simpatizzanti e ai media.

 

SCARICA IL PIEGHEVOLE

CON TUTTO IL PROGRAMMA E I MOTIVI DELLA SETTIMANA

Leggi nell'articolo seguente la prima parte (Premessa e Pillole di Storia. le altre parti verranno pubblicate durante la settimana) dell'’informativa commentata del Concordato che ci piacerebbe tanto abolire o quantomeno modificare sostanzialmente. Una chicca: lo sapete qual è la premessa al concordato vaticano-fascista del 1929?: “I sottoscrittori convengono sugli articoli in nome della Santissima Trinità!”.
Vi ricordiamo che il Concordato è recepito nell’art. 7 della nostra Costituzione e che è il “responsabile” non solo dell’8 per mille ma anche di molti altri privilegi che lo Stato italiano ha concesso alla chiesa cattolica.

 

 
Martedì 7 Febbraio, Venezia. importante riunione e dibattito sull'Omosessualità

 

Martedì 7 Febbraio,  Sede di Venezia in campo Margherita:

Alle ore 17.00 importante riunione di circolo. Ti chiediamo di essere puntuale.


A  seguire, dalle ore18 circa, discussione su "L'omosessualità nell'organizzazione sociale italiana” introdotta da Ulderico Manani. Abbiamo conosciuto Ulderico in occasione della proiezione del bel film Milk a Marghera e abbiamo subito colto con piacere la sua disponibilità ad affrontare il tema della situazione degli omosessuali in Italia che, al di là delle apparenze mediatiche, vengono ancora discriminati, offesi, fatti oggetto di violenza anche a causa di  una cultura sessista, di cui ha gran parte di  responsabilità anche  la religione. La negazione  di  matrimoni civili e delle adozioni  per i gay sono solo alcuni esempi. Esistono in Italia ancora persone infelici a causa del loro genere sessuale, persone emarginate in famiglia e nella società tanto che alcune di loro si ammalano di depressione e, a volte, attuano una forma di negazione di identità assoluta, e cioè il suicidio.

 
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