Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti - Circolo di Venezia
Circolo UAAR di Venezia
  • SEDE DEL CIRCOLO UAAR DI VENEZIA, e indirizzo postale , via Napoli 49/a 30172 MESTRE
    aperta il giovedì dalle 17,00 alle 19,00, clicca qui per vedere la cartina
  • SEDE INCONTRI UAAR A VENEZIA, Dorsoduro 3687 (Campo Margherita) - 30123

INCONTRI SEMPRE APERTI ALLA CITTADINANZA,
per date vedi Programma qui in alto. Per informazioni 331 133 1225 (no sms) oppure venezia@uaar.it e per chiedere di ricevere le nostre news scrivici a info@uaarvenezia.it

 

UAAR VE - LA LAICITA' NEI PROGRAMMI ELETTORALI, CAEGHERI 23 APRILE

GIOVEDÌ 23 ORE 18,00 CAEGHERI

Campo s. Toma’ Venezia

LA LAICITÀ NEI PROGRAMMI ELETTORALI

Un incontro pubblico speciale con i rappresentanti delle forze politiche in lizza per le elezioni del sindaco e del nuovo consiglio comunale di Venezia, che abbiamo invitato per un confronto sulla laicità e i diritti

Dietro questo appuntamento c'è tanto  lavoro insieme alle altre associazioni con cui stiamo formando una rete e un Comitato per la difesa della laicità e dei diritti nel nostro territorio. Si tratta per il momento di:

AIED - Associazione Italiana Educazione Demografica, ANPI, Associazione Culturale Paolo Peroni, Associazione SOSdiritti, Associazione Veneto Radicale, Chiesa Valdese, Collettivo Stonewall Venezia, Movimento Studenti Medi, Senonoraquando, Pastafariani Venezia, UAAR Circolo di Venezia.

Dunque interrogheremo i politici che abbiamo invitato che fanno parte delle varie liste e coalizioni in lizza  sulle questioni che interessano la laicità esplorando anche i contenuti dei loro programmi elettorali.

L’incontro è aperto a tutti: vieni a sentire come si esprimono i candidati all’amministrazione del Comune di Venezia sui temi a noi più cari e come reagiranno a una precisa istanza che porremo loro e cioè se sono d’accordo sull’istituzione di una Consulta della laicità cittadina. Inoltre potrai anche tu porre le tue domande sulla laicità.

L'ingresso è libero, il dibattito è d'obbligo!

 
UAAR VE - GRANDI DEI E GRUPPI UMANI A FAVARO 20 APRILE

 

LUNEDÌ 20 ORE 17,30 FAVARO – via Cima Rosetta 19

ci troveremo per parlare del libro “Grandi Dei – Come la religione ha trasformato la nostra vita di gruppo,

di Ara Norenzayan”, a cura di  Claudia Sonego che lo commenterà.

L’autore del libro da ragazzo è stato diretto testimone nel suo Paese dei tremendi effetti del dispiegarsi di una guerra di religione. Persone amiche pochi mesi prima della guerra, non solo non riconoscevano più questa amicizia ma addirittura potevano uccidersi in nome del proprio dio.  Per questo motivo, da adulto, Ara Norenzayan ha studiato la questione intervistando tantissime persone di varie confessioni religiose e ha voluto esplicitare le sue conclusioni in un libro.  Il suo lavoro spiega come i gruppi sociali abbiano creato le religioni per scopi tutti umani e, cosa molto interessante,  come il potere del dio religioso di riferimento sia  direttamente proporzionale alla dimensione di questi gruppi

Il  libro è stato entusiasticamente recensito da Raffaele Carcano – segretario nazionale UAAR che così si esprime: “una messe di dati raccolti nel corso di migliaia di inchieste e li inserisce in un quadro assolutamente coerente di come sia nata e come si sia evoluta la religione. Un quadro realistico che, per soprammercato, è anche leggibile e talvolta persino divertente. Non avete alcuna scusa per non leggerlo…Dovrebbe essere studiato a scuola al posto del catechismo!”

L’ingresso è libero.

 

 

 
UAAR VE - ASTROSAMANTHA CANDIANI 17 APRILE

VENERDI’ 17 APRILE ORE 17,30
AL CANDIANI DI MESTRE

ASTROSAMANTHA  E FUTURA 42

Incontro per autostoppisti galattici non distratti,
niente panico: informazioni!


Relatore: Piero Benedetti, Professore Ordinario di Biologia Molecolare presso UNIPD.
Samantha Cristoforetti da bambina aveva un sogno “fare una passeggiata nello spazio”. Caspita che brava con la sua determinazione c’è riuscita!  Anzi, il capitano dell’aeronautica militare, oggi ingegnere di volo nella missione Futura 42, prima donna italiana nello spazio, rinominata AstroSamantha, ha fatto molto di più di una passeggiata. Expedition 42 l’ha portata infatti, con gli altri cinque componenti dell’equipaggio, nella Stazione Spaziale Internazionale ISS in orbita a una media di 400 Km dalla Terra. Durante il suo viaggio e nella stazione orbitante vengono condotti vari esperimenti soprattutto sulla fisiologia umana, analisi biologiche e prove di stampa 3D. L’incontro che proponiamo, senza nulla togliere alla qualificata e simpatica astronauta, che ci ha portato dallo spazio la scienza fin nelle nostre case, regalato meravigliose immagini, acuti commenti e interessati riflessioni personali rimbalzate nei media, verrà dedicato in particolare alla divulgazione di informazioni relative agli esperimenti effettuati all’interno della costosa ISS. Gli esperimenti fanno parte dell’articolato progetto congiunto di cinque agenzie spaziali (la statunitense NASA, la russa RKA, l’europea ESA, la giapponese JAXA e la canadese CSA) di paesi “occidentali”. Al riguardo di tali esperimenti, che molto insistono sulla possibilità umana di vivere nello spazio, ci si augura siano rivolti soprattutto al fine di migliorare le condizioni di vita dell’intero pianeta Terra. Speriamo insomma che Samantha abbia ragione: “E’ tutto più semplice di quanto sembri. Come dice la Guida Galattica: Niente Panico!”

La serata costituirà anche una straordinaria occasione per presentare pubblicamente la prima uscita dell’omonima rivista del Circolo UAAR di Venezia: “42”.

Clicca sull'immagine per ingrandire la locandina.

Cathiatea

 
UAAR VE - PRESENTAZ. PRIMO NUMERO DI "42" LA RIVISTA DEL CIRCOLO

E' NATA LA RIVISTA DEL CIRCOLO UAAR DI VENEZIA!

Martedì 7 aprile 2015 abbiamo presentato, in anteprima mondiale, il primo numero della rivista del circolo UAAR di Venezia “42”, con festa inbandierata, spumante pizzette patatine e cioccolata!
“42”  nasce da un brainstorming (ah ah ah) tutto ateo e agnostico per divertirci e informare sulle attività del circolo e non solo. E’ una rivista mascalzoncella, con una redazione seria che si incontra solitamente in pizzeria e sporca i manoscritti con pomodoro e birra, con tanto di grafico, nata per accogliere i contributi di tutti e di tutto ciò che è atto alla pubblicazione.
Alla presentazione di martedì 7 aprile abbiamo distribuito alcune copie cartacee (copie inestimabili…da collezionisti di preziosità!).
Ti stai chiedendo perché “42”? Beh potrai saperlo leggendo la rivista in questo link:

GUARDA IL PRIMO NUMERO DI "42", LA RIVISTA DEL CIRCOLO UAAR DI VENEZIA

PER IL DOWNLOAD DELLA RIVISTA CLICCA QUI

 

 
UAAR VENEZIA - NUOVO PROGRAMMA DI PRIMAVERA

ABBIAMO PUBBLICATO IL NUOVO PROGRAMMA DI PRIMAVERA DEL CIRCOLO UAAR DI VENEZIA
(aprile-giugno 2015)

clicca sull'immagine qui a lato per andare nella pagina di questo sito dedicata al programma...dove potrai anche scaricare il relativo pdf.

...tieni presente che tutti i dibattiti compresi quelli tenuti presso le sedi di circolo, sono aperti anche ai non iscritti.

 
UAAR VE - ESORCISMO, ESORCISTI, ESORCIZZATI, 24 MAR CAEGHERI

MARTEDI 24 MARZO VENEZIA AI CAEGHERI,

ore 18,00 CAMPO s. TOMA',

"ESORCISMO, ESORCISTI, ESORCIZZATI"

Da Gesù Cristo a padre Amorth. Ignoranza, arroganza, superstizione, prevaricazione, magia, malattia mentale nel calderone immaginifico di santa madre Chiesa.
Relazione a cura di Giuseppe F. Merenda, psichiatra;
con la visione di alcuni filmati "diabolici".
Giuseppe Merenda ci presenta una perla di patologia cattolica e di inno all'ignoranza attraverso il filone dei possessi diabolici e degli esorcismi. Pratiche che la chiesa ufficiale non ha mai formalmente disconosciuto, e che anzi alimenta attraverso la paura di satana nell'intento di dare una spiegazione e una soluzione divina del male e della sofferenza. Purtroppo però non si tratta solo di parole, teatro e rappresentazione in quanto gli esorcisti non disdegnano di utilizzare per le loro performance povere persone realmente ammalate e squilibrate e i loro familiari,  contribuendo a peggiorare la loro situazione, e tutto ciò in nome del padre e in dispregio non solo della razionalità ma anche della morale.
L'ingresso è libero. Seguirà dibattito.




 
UAAR VE - QUANDO VIOLA NON E' UN FIORE - CANDIANI 18 MARZO

MARZO: MERCOLEDI' 18
CANDIANI MESTRE ore 17,30
"QUADO VIOLA NON E' UN FIORE ",
un progetto concreto contro la violenza alle donne.

Illustrerà  il progetto Viola, ad un anno dalla sua partenza, la dott.ssa Raffaella Michieli, Segretario Nazionale della Società Italiana di Medicina Generale (Simg) e Responsabile dell’area Salute Donna.

I medici di base sono gli ufficiali sanitari di primo livello, ovvero prestano il primo livello di assistenza sul territorio. Essi hanno un compito importante e indispensabile in quanto erogano cure alle persone e ne promuovono la salute, anche nell’interesse dell’intera comunità.

Per questi motivi   la Società italiana di medicina generale (Simg) ha ideato, proposto ai medici di medicina generale e organizzato il progetto “Viola”, partito nel novembre 2013, come campagna di sensibilizzazione nazionale, sulla violenza domestica in particolare verso le donne.

L‘idea è che i medici di famiglia possano svolgere un ruolo importante di prevenzione e di osservatorio attivo del fenomeno della violenza domestica alle donne. Il medico, in determinate circostanze, davanti a “quel” segno viola sulla pelle della paziente o per analoghe  osservazioni, cercherà attraverso il colloquio clinico, con sensibilità e discrezione, di fare emergere eventuali problemi. Nel caso ci fosse il dubbio di una violenza o di un abuso ai danni di una paziente il medico fornirà le prime informazioni sulle organizzazioni locali preposte all'aiuto.

L’attenzione del medico, pubblicizzata impersonalmente con locandine e opuscoli nelle sale di attesa degli studi e nelle strutture sanitarie, può essere da sola un deterrente alla violenza perché questa non si compia.

In questi anni in Italia sono state uccise troppe donne da persone che avevano con loro rapporti di affetto e fiducia, spesso in casa e da un familiare. I casi di violenza, che viene chiamata violenza di genere, quelli che fanno le macchie viola sulla pelle, e segni ancora più gravi e indelebili nella propria autostima, e che in alcuni casi preludono alla mattanza, sono invece per lo più nascosti, nascosti dalle stesse vittime impaurite.

In questi casi l’aiuto del medico può fare la differenza, anche se non c’è alcuna medicina da somministrare.

L’ingresso è libero e seguirà dibattito.

 
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