LA BABELE DI TREMONTI E IL CORAGGIO |
Tre monti: “Questo è il m omento di fare le cose: se c’è la crisi ci vuole più coraggio”.
Oggi, 15 giugno, i maggiori quotidiani si sono interessati alle dichiarazioni del ministro dell’Economia e delle Finanze relativamente alla possibilità di una riforma fiscale che diminuisca le aliquote irpef per un rilancio dell’economia italiana in affanno.
Una “torre di Babele” è stata definita da Tremonti la giungla di agevolazioni fiscali, detrazioni ed esenzioni.
Una giungla, che nel corso degli anni ha rattoppato le più che comprensibili esigenze di riequilibrio della pressione fiscale delle persone e delle famiglie in un sistema fiscale, e assistenziale, facilmente definibile malato di ingiustizia, ovvero di iniquità, evasioni e elusioni.
Riordinare e semplificare questo sistema appare più che doveroso anche perché la complessità delle norme non è sinonimo di democrazia, nel senso di comprensione condivisa delle possibilità di agevolazioni offerte, e, soprattutto, della trasparenza dell’azione di politica economica dello Stato e del Governo.
La”giungla” da sfoltire, secondo il ministro, comprende 471 agevolazioni erogate attraverso l’Inps e le dichiarazioni dei redditi di cui i giornali danno in parte notizia: detrazioni per abbonamenti bus e metro, spese funebri, palestre, badanti, carichi familiari, spese mediche, mutui, affitti, ecc.
Tremonti vorrebbe anche “girare” alla gestione dell’Inps tutto ciò che è prettamente assistenziale sfoltendo così il sistema, complesso, delle dichiarazioni fiscali. Ciò gli consentirebbe di applicare tre sole aliquote fiscali (20, 30 e 40 per cento). Speriamo che ciò non significhi un aggravio delle casse dell’ente preposto alla previdenza e cioè alle pensioni dei lavoratori che già subisce pressioni pesanti dalle somme erogate per la cassa integrazione dei lavoratori stessi che, a volte, assumono l’aspetto più di salvataggi industriali che ripianano cattive gestioni amministrative, se non quando occultamento di profitti, più che di solidarietà sociale in senso stretto.
Ma, vengo al punto che vorrei qui evidenziare. Nella lista delle agevolazioni da ridurre per poter effettuare la diminuzione delle aliquote a “costo zero” per le indebitate casse dello Stato, almeno da quanto riferiscono i giornali, non compaiono le consistenti agevolazioni, esenzioni ed erogazioni alla chiesa cattolica.
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Una Gita a Gorizia alla scoperta dell'evoluzione |
TUTTI A:
Gorizia Sabato 18 giugno, arrivo ore 10.30 circa, per una visita guidata alla mostra "L'ALBERO DELLA VITA" ovvero l’evoluzione con gli occhi di Charles Darwin
http://www.alberodellavitadarwin.org/la-mostra/
(da una proposta del nostro Nino).
Le scoperte del naturalista inglese e la teoria dell’evoluzione attraverso un percorso di 10 stanze, modelli, video, tassidermie ed exhibit tematici. Una mostra già rodata con successo che è in grado di intrecciare sapientemente i linguaggi della storia, della filosofia e della scienza.
Contattaci via mail o telefona al più presto per poter organizzare questa bella gita culturale e, se vuoi, un viaggio e una pausa pranzo in compagnia!
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cell. 327 2296505
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Voci non credenti sull'acqua |
Sabato 11 Giugno,alle ore 16,30 " Diamo da bere all'acqua", evento della Festa annuale della Cipressina, organizzata dall'associazione culturale "I sette nani", nel parco Hayez di Mestre.
Che bello! Siamo stati invitati, come voci non credenti, a parlare dell'acqua!
Il programma prevede sei interventi diversi, di circa dieci minuti ciascuno, da parte di relatrici e relatori, appartenenti a varie culture, religioni e idee.
L'acqua, simbolo di vita ed effettivo componente essenziale di ogni essere vivo nel nostro pianeta.
Il nostro intervento (a cura di Cathia) si concentrerà sugli aspetti più "scientifici" dell’acqua: come si sono formati gli oceani e le prime forme di vita sul nostro pianeta e sul suo ciclo, ma accenneremo anche all' inquinamento e ai più recenti studi sulla memoria delle molecole dell'acqua.,
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Discussione su "L'animale irrazionale" di Mainardi D. |
Lunedì 13 giugno, alle ore 18.00,presso la delegazione UAAR di Favaro, si terrà una discussione sul libro
“L’animale irrazionale. L’uomo, la natura e i limiti della ragione” di Danilo Mainardi (uno dei nostri presidenti onorari)
Questo LIBROFORUM verrà presentato da Vittorio Pavon.
L’uomo-animale si vanta spesso della superiore, o unica, razionalità rispetto agli altri animali non umani. Ma è proprio così? A ben vedere solo l’uomo costruisce nella propria mente, e non solo, sistemi irrazionali a cui si aggrappa per una profonda ed evidente fragilità non solo esteriore ma anche intrinseca. E’ possibile considerare ciò razionalità? Senza nulla togliere alla nostra capacità di astrazione, di immaginazione, non sarebbe forse il caso di darle un altro appellativo e considerare molto più razionale il comportamento degli animali non umani? Attraverso l’etologia Mainardi indaga sui comportamenti animali, riservandoci qualche sorpresa, attraverso l’analisi dei comportamenti adattivi dei nostri compagni di viaggio capaci al pari nostro di ritualizzare e, guarda un po’, anche mentire. Credenza e spiritualità viste dunque dal punto di vista evoluzionistico piuttosto che come un “dono” che ci rende unici, ma anche tristemente e rabbiosamente soli, nel mondo. L’approccio culturale naturalistico, invece, ci consente di ritrovare, ci incalza Mainardi, e “calibrare più positivamente il nostro rapporto con la natura, i nostri simili, e con noi stessi” (dal libro a pag 154). Partendo dal pretesto del libro cercheremo districarci fra i termini di razionale, irrazionale, conoscere e credere, di fare un percorso, per giungere a discutibili conclusioni. Conclusioni che potranno apparire contraddittorie e delle quali appunto discuteremo.
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Il Circolo UAAR di Venezia è felice di annunciare "Laik-a Music": un concerto che si terrà al Forte Carpenedo Venerdì 3 Giugno 2011, dalle ore 17 alle 23, con il patrocinio dell'Assessorato alle Attività Culturali del Comune di Venezia.
INGRESSO LIBERO!
I gruppi si esibiranno dalle 17 in questo ordine:
Le performance saranno intervallate da brevi interventi sui temi UAAR come l'ora alternativa, lo sbattezzo, i concorsi di fotografia e di poesia, ecc...
Sarà allestita anche una mostra fotografica con alcune opere selezionate dal precedente Concorso Fotografico "Liberi di non credere".
Qui puoi trovare la pagina di Facebook dell'evento per invitare i tuoi amici!
Flyer:
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Dibattito sul film "Brian di Nazareth" |
Mercoledì, 25 maggio, alle ore 18.00 presso la delegazione UAAR di Marghera in via Catene 65:
Proiezione di alcune scene tratte dal film satirico
“Brian di Nazareth” (Life of Brian)
del gruppo comico inglese Monthy Phyton.
Il film è uscito nel 1979 ed è stato subito censurato in molti paesi in quanto tacciato di blasfemia. In Italia l’uscita è stata ritardata di ben 12 anni. La vita di Brian è infatti una parodia di quella di Gesù con la quale si intreccia per simili e ironiche circostanze. Brian nasce in una grotta, entra in una organizzazione rivoluzionaria, viene scambiato per messia dopo aver pronunciato semplici frasi di buonsenso, riesce a far imprecare un eremita dopo 18 anni di silenzio perché gli schiaccia un callo e la folla grida al miracolo, morirà crocifisso con i ringraziamenti del suo movimento che ha bisogno di un martire. Gli autori, che sono considerati il gruppo comico più colto al mondo essendo tutti laureati in prestigiose università, sono gli stessi protagonisti dell’esilarante film che conduce una critica goliardica ma intelligente ai fanatismi e alla credulità.
Per questi motivi l’UAAR, dal 2006, ha voluto istituire il “Premio Brian” alla Mostra del Cinema di Venezia che premia ogni anno il film, tra quelli presentati, che evidenzia ed esalta i valori del laicismo.Il doppiaggio italiano è riuscito a conservare gran parte del potenziale comico del film dovuto ai giochi di parole della lingua inglese. Una curiosità: Il film fu censurato anche in Norvegia, per questo motivo molti cinema svedesi che lo proiettavano recavano in cartellone la scritta: “Questo film è talmente divertente che in Norvegia l’hanno censurato!”. L’ingresso è libero, seguirà dibattito. Vi aspettiamo.
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Visione atea e rispetto verso gli animali |
Martedì, 24 Maggio, alle ore 17,30 al Centro Culturale Candiani di Mestre
per il ciclo "LE STRADE DELLA RAGIONE" discussione su:
“Visione atea e rispetto verso gli animali”
introdotta dal commento del libro di Safran Foer "Se niente importa", a cura del prof. Stefano Polizzi, Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi, Università Ca' Foscari Venezia
Il commento dell’ultimo libro di Safran Foer , “Se niente importa” , sarà il viatico di Stefano Polizzi per introdurci agli aspetti della visione atea nei riguardi del rispetto verso gli animali non umani.
Il libro è un racconto-saggio sull’uso e l’abuso della carne sulle tavole di milioni di occidentali, incuranti delle sofferenze causate dagli allevamenti e dai metodi di macellazione, oltre che dei costi economici delle loro scelte alimentari, che l’autore è in grado di condurre con intelligente ironia...(clicca su Leggi tutto)
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