Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti - Circolo di Venezia
Circolo UAAR di Venezia
  • SEDE DEL CIRCOLO UAAR DI VENEZIA, e indirizzo postale , via Napoli 49/a 30172 MESTRE
    aperta il giovedì dalle 17,00 alle 19,00, clicca qui per vedere la cartina
  • SEDE INCONTRI UAAR A VENEZIA, Dorsoduro 3687 (Campo Margherita) - 30123

INCONTRI SEMPRE APERTI ALLA CITTADINANZA,
per date vedi Programma qui in alto. Per informazioni 331 133 1225 (no sms) oppure venezia@uaar.it e per chiedere di ricevere le nostre news scrivici a info@uaarvenezia.it

 

XX SETTEMBRE E' FESTA, GAZEBO A MESTRE IL 17 SETTEMBRE CON TORTA E CANDELINE

"Una volta volevo diventare ateo, ma ci ho rinunciato, non hanno feste gli atei." (Henry Youngman, comico statunitense che non ci conosceva bene!)

È festa! XX Settembre Festa della liberazione della capitale Roma e fine dello Stato Pontificio (20 Settembre 1870).

Sì è festa, ma una festa dimenticata dai più!

Noi invece vogliamo festeggiare e ricordarne i motivi!

SABATO 17 SETTEMBRE GAZEBO IN PIAZZA FERRETTO A MESTRE DALLE ORE 15.00 ALLE ORE 19.00

SUL TEMA EMERGENZA DELLA LAICITA'- FESTA DEL XX SETTEMBRE

Laicità e XX Settembre un connubio efficace. Il gazebo informerà i cittadini sulla Festa, sulle nostre attività e sui nostri programmi. La Festa ha le sue candeline e una torta, bollicine per brindare sorridenti in compagnia per un augurio -ma bisogna darsi tanto da fare- di laicità nel nostro Paese. Vieni a brindare con noi!

(attenzione in caso di pioggia ahimè non potremo allestire il gazebo)

 

L' anniversario del 20 Settembre è stato una festa nazionale italiana fino al 1929, anno in cui Mussolini e il card. Gasparri sottoscrissero i Patti lateranensi.

Lo Stato Pontificio comprendeva non solo il Lazio ma molti altri territori dell'Italia centrale e del Nord  occupando più di 44.000 km2.-per fare un confronto il Veneto oggi ne misura  poco più di 18.000-.

Il grande Stato della Chiesa era uno dei regimi più potenti e oscurantisti d'Europa e promuoveva guerre, discriminazioni e persecuzioni in tutto il mondo compromettendo pure l'evoluzione del sapere e del libero pensiero (vi ricorda forse qualcosa di più recente?).

Il 20 Settembre 1870 l'ordine all'azione militare non parti dal gen. Cadorna ma dal cap. Giacomo Segre che essendo ebreo non sarebbe incorso nella scomunica emessa ad hoc dal papa Pio IX per chiunque avesse comandato di aprire il fuoco. Lo stesso papa che nel 1874 emise l'insidioso Non Expedit a dispregio della democrazia perché i cattolici non partecipassero alle elezioni politiche del nuovo Regno d'Italia.

Oggi lo Stato Pontificio non c'è piu e perciò facciamo Festa il XX Settembre!

Oggi il Vaticano, pur territorialmente rimpicciolito, si è comunque ricostituito con un potere fortissimo a livello nazionale e mondiale e anche per questo noi facciamo Festa il XX Settembre.  Per ricordare e riflettere sull'importanza della laicità dello Stato a garanzia di libertà per tutti e per non essere considerati sudditi e succubi delle norme religiose.!

Festeggia con noi il XX Settembre, una Festa della laicità conquistata teniamocela dura!

Sempre e di più libera di non credere e di non scordare le feste giuste!

Cathiatea

 
ASSEGNATO IL PREMIO BRIAN 2016

Il Premio Brian, alla sua undicesima edizione, viene quest’anno assegnato al film “La ragazza del mondo” del regista Marco Danieli. La premiazione avverrà venerdì 9 settembre alle ore 18.30 presso la Casa degli Autori.

Il film è una storia d’amore ben narrata e interpretata. Giulia, la protagonista, appartiene con la famiglia alla comunità dei Testimoni di Geova. La fede, e questo tipo di fede in particolare, si rivela a Giulia, e agli spettatori, come prigione che separa l’individuo dal mondo, cioè dalla possibilità di esprimere se stesso e le proprie potenzialità, il proprio giudizio e il proprio desiderio. Un paradiso artificiale fondato sulla repressione. Conoscendo Libero, giovane ex-recluso per spaccio di droga, Giulia trova la forza di uscire dalla prigione e di incamminarsi verso la propria realizzazione, verso l’emancipazione, verso la libertà. La giuria ha apprezzato l’efficace e ben documentata rappresentazione e l’approccio critico al problema particolare — e raramente trattato — delle sette, nonché a quello più generale del condizionamento esercitato dalla religione.

La giuria: Michele Cangiani, Paolo Ferrarini, Paolo Ghiretti, Maria Giacometti, Maria Chiara Levorato, Marcello Rinaldi, Maria Turchetto.

 

Il premio Brian viene assegnato dall’UAAR a «un film che evidenzi ed esalti i valori del laicismo, cioè la razionalità, il rispetto dei diritti umani, la democrazia, il pluralismo, la valorizzazione delle individualità, le libertà di coscienza, di espressione e di ricerca, il principio di pari opportunità nelle istituzioni pubbliche per tutti i cittadini, senza le frequenti distinzioni basate sul sesso, sull’identità di genere, sull’orientamento sessuale, sulle concezioni filosofiche o religiose».

 
IL CASO SPOTLIGHT, UNA LUCE SULL'IPOCRISIA, IL 5 SETTEMBRE

 

In occasione della 73a mostra del cinema di Venezia, in questi giorni sta piacevolmente lavorando al Lido la simpatica e qualificata giuria Uaar che dovrà individuare il film al quale consegnare il nostro prestigioso Premio Brian 2016. Ti informeremo la prossima settimana sulla decisione presa.

Ed è in tema Premio Brian, a Favaro, anche il nostro primo appuntamento autunnale:

LUNEDI 5 SETTEMBRE ALLE ORE 17.30 CON LA VISIONE DEL FILM

"IL CASO SPOTLIGHT",

A FAVARO in Via Cima Rosetta 19 (vicinissima a piazza Pastrello dove arrivano il tram e i bus):

L'anno scorso il nostro premio Brian è stato attribuito proprio alla pellicola "Il caso spotlight" del regista Tom McCarthy ed è per questo motivo, ma non solo, che te ne proponiamo la visione.

Il film prende spunto da una vicenda vera del 2002 che vede la redazione investigativa del giornale Boston Globe alle prese con un caso davvero scottante: l'inchiesta sugli abusi sessuali su minori perpetrati da preti cattolici.

I coraggiosi giornalisti alla fine riusciranno a rivelare i tragici fatti e anche la vergognosa situazione di copertura dei crimini da parte delle più alte cariche cattoliche e  pure da parte delle asservite autorità pubbliche.

Il film affronta inoltre anche la complessità della tragedia vissuta dai minori, dalle loro famiglie e dalla società di riferimento, ponendo l'accento sulla vergogna e sulla difficoltà di reazione, e di elaborazione del dramma,  contro una lobby religiosa così potente come quella cattolica che dispiega per difendersi anche l'autoreferente sacralità e importanza del proprio ministero.

Il film oltre al Premio Brian ha ricevuto vari riconoscimenti e l'Oscar per miglior film e migliore sceneggiatura originale. Insomma proprio un  film bello, interessante e che fa riflettere. Ti aspettiamo. L'ingresso é libero.

Cathiatea

 
UAAR VE - LETTERA A SINDACO E AMMINISTRATORI PER LA SALA DEL COMMIATO LAICO

il 28 giugno, come Venezia Laica, abbiamo protocollato una lettera aperta a Sindaco e Amministratori per le prime 500 firme raccolte sulla nuova petizione per avere delle dignitose Sale del Commiato a Venezia

QUESTA LA LETTERA,

e questo l’articolo gentilmente pubblicato sulla Nuova, a firma Mitia Chiarin che ringraziamo


Del problema si è occupato anche il Consigliere Nicola Pellicani (grazie) che il 26 giugno ha presentato

QUESTA MOZIONE


Dopo le vacanze SI RICOMINCIA :-)

 
UAAR VE - NUOVO PROGRAMMA AUTUNNO 2016

yuppi yuppi !!!

eccolo qua, pubblicato

il nuovissimo programma
del circolo UAAR di Venessia per l’autunno 2016.

Ci sono solo pochi elementi ancora da definire.

Grazie a chi si è reso disponibile in prima persona per arricchire i nostri nuovi appuntamenti ... e beh adesso godiamoci le ferie estive, ci sarà tempo poi per curiosare, chi vuole, fra queste tante proposte :-)

per entrare nei dettagli clicca su

Scarica il PDF con il Programma SETTEMBRE - DICEMBRE 2016

 
UAAR VE - PUBBLICATO IL QUARTO NUMERO DI 42 LA RIVISTA DEL CIRCOLO

PUBBLICATO IL QUARTO NUMERO DI 42 LA RIVISTA DEL CIRCOLO UAAR DI VENEZIA


nell’immagine qui a fianco trovi riassunti gli argomenti trattati

42 è l'irriverente fogliaccio di libero pensiero a periodicità variabile del nostro circolo, gratuito e stampabile in proprio

PER ACCEDERE AL DOWNLOAD DEL QUARTO NUMERO DI 42 CLICCA QUI

 
UAAR VE - PRIDE TREVISO 18 GIUGNO 2016

Che bella giornata, che grande festa, e tanta tanta simpatica gente, tutta sorridente.
Molti i presenti del nostro circolo di Venezia: Cesare, Claudia,
Davide C., Davide C., Eugenio, Gian Vincenzo, Puccio, Stefano, Vittorio, ...altri che non ricordo, 
e amici di tutti gli altri circoli UAAR: Verona,
Vicenza, Padova, Treviso, Udine, Pordenone.
C'era anche Giorgio nostro vecchio ex segretario nazionale con i suoi
cartelli gialli e che per l'occasione è stato convertito (contro la sua volontà) al Pastafarianesimo.

Clicca sulle foto per ingrandirle.
E clicca qui per vedere il volantino che abbiamo distribuito

Grazie Treviso.

Vittorio

 
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