Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti - Circolo di Venezia
Circolo UAAR di Venezia
  • SEDE DEL CIRCOLO UAAR DI VENEZIA, e indirizzo postale , via Napoli 49/a 30172 MESTRE
    aperta il giovedì dalle 17,00 alle 19,00, clicca qui per vedere la cartina
  • SEDE INCONTRI UAAR A VENEZIA, Dorsoduro 3687 (Campo Margherita) - 30123

INCONTRI SEMPRE APERTI ALLA CITTADINANZA,
per date vedi Programma qui in alto. Per informazioni 331 133 1225 (no sms) oppure venezia@uaar.it e per chiedere di ricevere le nostre news scrivici a info@uaarvenezia.it

 

SALUTIAMO IL 2016 E PROPONIAMO IL NATALE DEL NUOVO PROGRAMMA 2017!

Eccoci ad un altro giro! Un nuovo solstizio invernale con le giornate che si allungano, le feste e le energie da recuperare. Un anno di attività Uaar da salutare e nuove sfide da accogliere sempre per difendere e ampliare la laicità delle istituzioni e anche in favore della nostra libertà di pensiero, di espressione e di vita.

Il 2016 ha avuto i suoi momenti importanti come il Congresso Uaar (in primavera a Parma), il Campus nazionale tenuto con soddisfazione proprio a Mestre in autunno. Qui a Venezia abbiamo lavorato contro le disparità con appuntamenti, come per il Marzo donna, spesso dimenticati da Comune e da giornali ma che hanno comunque ottenuto  la grande partecipazione dei cittadini. Nella fine dell'anno un  concentrato di importanti iniziative che ci hanno tolto il fiato ma non l’entusiasmo, anche perché sono andate tutte benissimo, compresa la cena con Raffele Carcano (Segretario nazionale Uaar dal 2007 al 2016). Nel documento EVENTI 2016 puoi vedere in dettaglio quante belle cose abbiamo realizzato nel 2016!

 

Il 2017 è importante già da sé, perché è l’anno in cui L’UAAR COMPIE 30 ANNI e ti assicuriamo che non mancheremo di festeggiare!

IL NUOVO PROGRAMMA DI INIZIO 2017 è già delineato. Di queste nuove attività ti evidenziamo in particolare:
A GENNAIO: la nostra Assemblea Annuale; al Candiani a Mestre un’introduzione qualificata sul tema “Economia e Libertà”, a Favaro un libroforum sullo speranzoso “Le tre parole che cambiarono il mondo” e, infine, a Venezia ai Caegheri la presentazione da parte dell’autore di un romanzo originale “L’uomo che parlava ai funerali”.
A FEBBRAIO: ben due Darwin Day: all’Ateneo con la consueta partecipazione delle classi di studenti delle superiori per ascoltare relatori prestigiosi e al Candiani di Mestre con una dotta relazione sull’immaginario dei dinosauri, infine un po’ di festa per la settimana anticoncordataria 11-18 Febbraio;
A MARZO: numerosi appuntamenti dedicati alla donna compreso lo spettacolo teatrale “Ti ho amato da morire” che viene riproposto a Mestre, al Candiani un ospite d’eccezione come la Pastora valdese di Venezia, e infine la presentazione ai Caegheri di un libro intrigante su Landolfo D’Aquino, domenicano ateo del XIII° secolo.

Il sostizio è appena passato, e allora ti auguriamo di proseguire le feste  in buona compagnia con panettoni e pandori e tanti buoni propositi per un Paese più libero di non credere!

 
QUESTA VOLTA SEI IL PROTAGONISTA. INCONTRO PER IL NUOVO PROGRAMMA GENNAIO MARZO

MARTEDI 13 DICEMBRE ORE 17.30 Sede, in Campo Margherita Dorsosuro 3687 Venezia.

A cura di  tutti i partecipanti!

Questa volta non si tratta di un appuntamento tenuto da altri.
Il protagonista sei tu!
L'incontro è organizzato per tessere insieme il calendario delle attività per il programma del Circolo UAAR di Venezia dei prossimi tre mesi,
da Gennaio a Marzo 2017.

Aspettiamo i Soci ma anche i Simpatizzanti perchè si possa fare il punto e dibattere su quanto è stato fatto fin qui e valutare idee e interessi per delineare il futuro del Circolo.
Sarà anche occasione per atei e agnostici auguri "dal vero" con un brindisi e sorrisi.
Per chi vuole, poi, possiamo stare ancora in compagnia per una pizza veneziana e per chiacchierare.

Ti aspettiamo!

E se proprio non puoi partecipare, scrivici per dire la tua o se hai delle proposte per il Circolo, grazie!

 
LE MERAVIGLIE DELLA NATURA D'INVERNO CON MICHELE ZANETTI NATURALISTA DIVULGATORE

  Martedì  6 Dicembre alle ore 17,30 a  Mestre

al Centro Culturale Candiani

"Natura d'Inverno. La bellezza vivente della quarta stagione".

A cura di Michele Zanetti naturalista divulgatore.

Di suo pugno una pennellata di parole, per un quadro d'insieme da ammirare con il berretto di lana, il cappotto e i guanti, a bocca aperta e con gli occhi luccicanti e spalancati di fronte alle meraviglie della natura.

"Si pensa che l'inverno sia stagione di quiescenza assoluta e in parte lo è.

In realtà, nella stagione fredda, avvengono grandi mutamenti nel panorama faunistico dei nostri spazi domestici e quanto alle piante, il giardino, la campagna e il bosco riservano delicate sorprese".

 

L'ingresso è libero.

 

 

 
SARA, ABRAMO E AGAR: UNA BIBLICA MATERNITA' SURROGATA

  Lunedì 5 Dicembre alle ore 18,00

all'Ateneo Veneto Venezia*

per l'VIII° incontro di Bibbia e Psicoanalisi

ALL'ORIGINE DEL MONOTEISMO DUE MADRI:

SARA, LA MOGLIE DI ABRAMO, E AGAR, LA SCHIAVA EGIZIANA.

Relatrici:

Maria Angela Gatti (docente della Scuola Biblica di Venezia)

Laura Luzzatto Voghera (scrittrice, Comunità Ebraica di Venezia)

Halima Erika Rubbo (teologa musulmana, del Coreis di Vicenza)

Amedea Lo Russo (psichiatra di formazione psicoanalitica)

Coordina e Modera: Franco Ferrari  (Ateneo Veneto e Uaar Venezia)

Quattro qualificate donne, diverse per studi, provenienza e religione, intorno a un tavolo veneziano per parlare, commentare e riflettere, sul significato di un episodio biblico in cui è narrata una antichisissima maternità surrogata. E' infatti Agar, la giovane schiava di Sara moglie di Abramo, che darà alla luce nell'area stepposa della Mecca, per l'anziana coppia e con il seme di lui, Ismaele. Quando successivamente anche Sara resterà gravida e partorirà Isacco, la schiava Agar e il figlio Ismaele saranno cacciati ma su di essi veglierà direttamente dio. Ismaele è considerato il progenitore dgli Arabi ed è venerato come profeta dai musulmani.

L'ingresso è libero. *L'Ateneo è vicino al Teatro La Fenice.

 

 
SCELTE DI VITA ATEE, RAFFAELE CARCANO A MESTRE 2 DICEMBRE

Venerdi 2 Dicembre a Mestre alle ore 19.00, Officina del Gusto*,

Raffaele Carcano Segretario Nazionale Uaar 2007-2016

presenta il suo ultimo libro:

LE SCELTE DI VITA - DI CHI PENSA DI AVERNE UNA SOLA

– edizioni Uaar NESSUN DOGMA-

seguirà CENA DI FINE ANNO UAAR

"Sono convintamente ateo. Serenamente ateo." Carlo Rovelli

Questa è la citazione dell'ultimo capitolo del recente libro di Raffaele Carcano "Le scelte di vita di chi pensa di averne una sola".

Lui è l'ex segretario nazionale UAAR, ateo e agnostico, e anche bravo e simpatico.

Il libro è un'ottima occasione per affrontare un argomento interessante e cioè come si presenta la vita a un non credente immerso in una società ancora fortemente segnata dalla tradizione religiosa e dalla credenza.

Cioè come si barcamena il povero ateo coerente tra le proprie -relative- certezze e i dogmi imposti dalla maggioranza sui temi più concreti quali la famiglia, l'istruzione, il lavoro e infine la malattia e la morte, oltre che tra le varie discriminazioni nei propri confronti.

Ci saranno perciò occasioni di  seria riflessione, previsioni sul futuro della secolarizzazione, ma anche un clima di serena leggerezza, quella che contraddistingue le scelte di vita libere e disincantate!

L'ingresso è libero.

A seguire, per chi lo vuole,  alle ore 20.45, cena conviviale con Raffaele per i saluti Uaar di fine anno da prenotare al 3296354804 o Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. . (anche per i simpatizzanti, molto graditi). Vi aspettiamo numerosi!

Bis di primi: - lasagna, risotto radicchio senza salsiccia così va bene anche per i vegetariani;

Secondo: Spezzatino di guancetta di maiale e patate con polenta, per i vegetariani Burger ai cereali.

Dolce tiramisù, Acqua vino bianco e rosso e caffè, 20 euro

Cathiatea, sempre libera di non credere e serenamente atea.

*L'Officina del Gusto si trova in via Paolo Sarpi (Piazza Barche, dal lato opposto al Centro le Barche). E' anche vicina al piazzale Cialdini, comodo con il tram o con il 4L anche da Venezia.

 

 
SI VA A TEATRO: CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE. PERCHE' NESSUNA POSSA DIRE "TI HO AMATO DA MORIRE"

Venerdì  25 Novembre, ore 20,45 Venezia Teatrino Groggia*

L'Associazione PadovaDonne

per la “Giornata mondiale contro la violenza alle donne”,

interpreta

TI HO AMATO DA MORIRE

spettacolo teatrale, tratto dal libro di Serena Dandini
"Ferite a morte"

con la speciale partecipazione di Barbara Giovannelli e  la voce maschile di Diego De Francesco;

L'ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti.

Dopo il grande successo di Marzo dei Monologhi della vagina a Mestre, ti invitiamo a Teatro, a Venezia, per un'altra performance teatrale dell'Associazione PadovaDonne da sempre in prima fila contro la violenza alle donne. Le attrici sono brave e appassionate e lo spettacolo sarà un'altra grande prova! Non puoi mancare!

Questo spettacolo non è entrato nel cartellone Novembre Donna del Comune di Venezia, non è inserito nel volantino, nè negli eventi pubblicizzati via web dal Comune. Tienilo presente e, se puoi, partecipa. Grazie!

"Dove sono Ella, Kate, Mag, Edith e Lizzie, la tenera, la semplice, la vociona,l'orgogliosa, la felice? Tutte, tutte, dormono sulla collina", Edgar Lee Masters, Antologia di Spoon River.

La violenza alle donne è continua, uno stillicidio di gocce sfumate in vari colori sino al rosso vivo. Una violenza che assume forme varie, piccole discriminazioni in casa e al lavoro, inviti al silenzio, copertura di parti intime e non, insulti. Una violenza che può arrivare fino alla morte.

Questo spettacolo  dell'Associazione PadovaDonne, liberamente inspirato al libro "Ferite a morte" di Serena Dandini, è un vademecum sulla violenza alle donne, cioè del perchè, di come si organizza e infine si compie. Il punto di vista è tutto al femminile. Una visuale spesso ingenua, ma anche colta, e anche ironica a suo modo, una visuale  del senno del poi, di quando è davvero troppo tardi.

Uno spettacolo  che può servre ad altre donne, per capire, prima, che devono uscire dalla spirale che le avvolge con  circoli velenosi e letali, per ribellarsi ma anche per pretendere, da subito in un rapporto, il dovuto rispetto. Uno spettacolo che devono vedere anche gli uomini per comprendere e prevenire in loro stessi dinamiche a volte molto pericolose.

 

L'Associazione PadovaDonne ha arricchito lo spettacolo con musica e immagini, e anche una voce maschile, per un effetto teatrale e di interiorizzazione del messaggio di grande impatto emotivo.

Alle partecipanti e ai partecipanti della serata sarà consegnato un piccolo omaggio.

Cathiatea

* Per raggiungere il teatrino Groggia: Stazione, strada Nuova, Ponte delle Guglie, Ghetto, Sant'Alvise, Teatrino.

se vuoi scaricare la piantina con la descrizione di un percorso facile, clicca qui: PERCORSO STRADA NOVA - GROGGIA

 


 
VITTORIO GIROTTO: IN RICORDO DI UN UOMO E DI UNO STUDIOSO con Telmo Pievani e Giorgio Vallortigara

GLI STUDI E IL PENSIERO DI

VITTORIO GIROTTO

Mercoledì 23 Novembre, ore 20,30 a Mestre,

Centro Culturale Candiani

di Telmo Pievani e Giorgio Vallortigara, che con il professore recentemente scomparso (2016) hanno condiviso rapporti personali, ricerche e scritto insieme il libro "Nati per credere".

Presenta  Davide Rocchesso che ha lavorato a fianco di Girotto allo Iuav di Venezia.

Il ricordo di un grande studioso è esso stesso un tassello di divulgazione scientifica.

Vittorio Girotto, si è occupato di psicologia cognitiva e di studi a livello internazionale, e lo ha fatto fino all’Aprile 2016, perché proprio fino all’ultimo, ha mantenuto il suo impegno di grande ricercatore, indagando pure su sé stesso nel rapporto con la malattia, con la struttura sanitaria, con il medico e con il fine vita. Vittorio Girotto era professore ordinario allo IUAV di Venezia dove ha tracciato, per studenti, ricercatori e amici, grandi solchi per un fecondo fiorire della conoscenza.

Questa sera per parlare dell’uomo, che ha lasciato grandi affetti, e dello studioso che ha seminato calore per la conoscenza, abbiamo invitato come relatori Telmo Pievani e Giorgio Vallortigara che con lui hanno scritto il libro “Nati per credere”.

“Nati per credere” è un libro scritto a sei mani e tre cervelli, ed è, anche per questo motivo, un’esplosione di coerenza scientifica che si fa strada tra le pagine, indagando nei meccanismi dei ragionamenti umani, per scoprire che producono reazioni e pensieri molto più intuitivi che deduttivi e analitici.

Un libro che fa riflettere, perché nessuno di noi è totalmente indenne da questo meccanismo di semplificazione del pensare e del vivere. Un libro che introduce ad un approccio scientifico della conoscenza in modo ineccepibile, spiegando pure dei molti degli esperimenti effettuati sulle persone, dai bambini agli adulti,  attraverso delle semplici e accurate immagini, cioè utilizzando strumenti molto meditati che gli autori sanno essere comprensibili, insomma uno strumento di divulgazione  nello studio della divulgazione.

Un grande studioso è anche colui che si fa continue domande, come questa: "Se siamo nati per credere, da dove vengono gli atei?"

Un grande studioso, poi, sa anche rispondere: vedi articolo su MicroMega La Mela di Newton

(E', infine, una grande preoccupazione e responsabilità per uaar organizzare un ricordo senza alcun intendimento del suo uso.)

L’ingresso è libero al quarto piano del Centro Culturale Candiani.

Ringraziamo i familiari di Vittorio Girotto per la benevola accoglienza alla notizia dell'evento e anche per la loro diretta partecipazione. Ringraziamo gli  illustri relatori e il presentatore che, senza esitazioni, si sono subito prestati alla serata di ricordo.

Sempre libera di non credere

 

Cathiatea

 
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