UAAR VE - INAUGURAZIONE 12 OTT. NUOVA SEDE (Mestre) |
Finalmente, dopo tanto stuccare, pitturare, montare e pulire, la nostra nuova sede è completa! È quindi con infinita soddisfazione che vi invitiamo al grande evento della settimana:
giovedì 12 ottobre, ore 17:30 INAUGURAZIONE DELLA NUOVA SEDE DEL CIRCOLO Mestre, via Napoli 49/a
Pur conservando l’immancabile appuntamento mensile veneziano nella storica sede in Campo Margherita, il Circolo trova oggi una nuova casa sulla terraferma. Vogliamo inaugurarla con voi, in un pomeriggio di allegria con ricche sorprese, le nostre atee bevande e il nostro agnostico buffet! Vi consigliamo puntualità, per poter assistere al vero e proprio “varo” simbolico di quello che speriamo possa diventare un nuovo punto di riferimento per la vita culturale cittadina.
Per essere dei nostri, segui questa cartina con le istruzioni per arrivare da Venezia e dall’entroterra, con la macchina (potete parcheggiare due ore gratuitamente nelle strisce verdi del vicino Interspar) e a i piedi, con l’autobus e con il treno.
Vi aspettiamo!
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UN LIBRO DELICATO MA NON CONVENZIONALE TRA AMORE E SCIENZA, ALLA VEZ A MESTRE |
GIOVEDI' 5 OTTOBRE alle ore ore 18,00 presso BIBLIOTECA VEZ
a Mestre piazz.le D. Di Sangue
Presentazione da parte dell'autrice Maria Giacometti (filosofa) del libro: "BIANCA E FRIEDRICH. Una storia d'amore, di cannocchiali e di fili d'erba",
introduce Angelo Mecca (grecista), con la partecipazione di Paolo Frasson (poeta).
Si tratta di un romanzo ambientato tra la fine del Seicento e i primi del Settecento, che, attraverso le esperienze e i dialoghi dei protagonisti, porta alla luce una nuova visione del mondo.
In quegli anni infatti "la nuova scienza" mette in crisi la visione religiosa del mondo in quanto la centralità dell’uomo nell'universo e della chiesa viene messa in discussione. Nel lavoro sono citati Montaigne, Spinoza, i Libertini e altri personaggi della feconda epoca.
Non mancare! Sentire disquisire Maria è sempre un piacere! E poi la sala Vez ce l'hanno fatta penare, sarebbe un "peccato" non riempirla di atee e agnostiche presenze. Clicca sulla locandina per ingrandirla.
Ti ricordiamo che nel fine settimana dal 6 all'8 Ottobre a SENIGALLIA in Piazza del Duca si terrà il Festival
per i trenta anni dell’UAAR 1987-2017
FESTIVAL LAICO UMANISTA – TRENT'ANNI DA NON CREDERE
Tre giorni di Pluri Gazebo UAAR in Piazza sui temi della laicità: Nascere, Scuola, Diventare Adulti, Famiglie, Soldi, Diritti, la Fine,... Presentazione libri, incontri/dibattiti, laboratori, premiazioni vincitori dei Premi di laurea 2017; spettacolo, concerto e momenti conviviali.
Da Venezia ci siamo impegnati in quattro per un anniversario così importante!
Per chi volesse partecipare alla festa ci sono degli alberghi convenzionati e tanta simpatia!!!
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MESTRE GAZEBO PER XX SETTEMBRE |
XX SETTEMBRE
UNA FESTA DIMENTICATA
così inizia il nostro bel volantino che abbiamo distribuito nel pomerigio di sabato 23 settembre in Piazza Ferretto,
guarda in questo link: IL BELLISSIMO PIEGHEVOLE
Beh, come prima uscita dopo le ferie ci siamo ritrovati proprio in tanti, una quindicina, il tempo era favorevole, e Piazza Ferrettto dalle 18 in poi si è densamente popolata, come pure l'interesse per i nostri temi. Tanta simpatia e poche bocche storte.
Clicca sulla foto (scattata prima dell'assembramento serale) per ingrandirla e vedere i nostri due striscioni nuovi nuovi
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PREMIO BRIAN 2017, MOSTRA DEL CINEMA A VENEZIA |
MARTEDI' 19 SETTEMBRE A VENEZIA, ore 17,30
IN CAMPO MARGHERITA
RESOCONTO 74° MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA, PREMIO BRIAN
Anche quest'anno abbiamo il piacere di poter ascoltare due dei nostri giurati alla Mostra del Cinema di Venezia che, con le loro recensioni sulle pellicole, hanno contribuito all'attribuzione del prestigioso Premio Brian!
Il Premio Brian viene attribuito da UAAR dal 2006 alla pellicola che risponde maggiormente alle nostre tematiche e riflessioni.
Quest'anno il premio è stato attribuito a
“Les bienheureux” (Le beatitudini)
della regista algerina Sofia Djama
Leggi le motivazioni. La bella targa con la vignetta di Staino qui nell'immagine, è stata consegnata alla regista sabato 9 settembre, guarda la foto.
I giurati Maria Giacometti e Michele Cangiani ci spiegheranno non solo i motivi dell'attribuzione del nostro Premio a questa pellicola, ma anche si allargheranno ad illustrarci il clima e la qualità delle pellicole presentate alla 74a Mostra del Cinema che è uno scorcio importante di cultura e di società.
Segue, bicchierata veneziana per il Premio Brian e per la Festa del XX Settembre!
Insomma, un appuntamento che non puoi perdere!
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ASSEGNATO DALL'UAAR IL PREMIO BRIAN 2017 |
ANCHE QUEST'ANNO PER LA 74a MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA E' STATO ASSEGNATO IL PREMIO CHE DAL 2006 L'UAAR CONFERISCE ALLA PELLICOLA CHE RISPONDE MAGGIORMENTE ALLE NOSTRE TEMATICHE E RIFLESSIONI.
Mostra del Cinema di Venezia: il premio Brian a “Les bienheureux”
Il film “Les bienheureux” della regista algerina Sofia Djama è la pellicola insignita quest’anno del Premio Brian, assegnato fin dal 2006 dall’Uaar.
La targa verrà consegnata alla regista oggi sabato 9 settembre.
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LA RAGAZZA DEL MONDO, QUESTIONE DI LIBERTA'! FAVARO 11 SETTEMBRE |
VISIONE DEL FILM "LA RAGAZZA DEL MONDO", premio Brian 2016
LUNEDI' 11 SETTEMBRE, ORE 17.30 A FAVARO VENETO
in Via Cima Rosetta 19 a Favaro Veneto, presso sede ARCI
"La ragazza del mondo" è un film del 2016, definito dalle recensioni drammatico e sentimentale, diretto dal regista Marco Danieli, un film tutto italiano. La giuria Uaar lo ha insignito l'anno scorso dell'ateo e agnostico e prestigioso Premio Brian.
Quest'anno non sappiamo ancora quale film della Mostra del Cinema di Venezia 2017 sarà selezionato, ma la nostra Giuria è già al lavoro da giorni!
In effetti "La ragazza del mondo" è un film sentimentale perché narra di una storia d'amore tra due giovani ma in realtà va a scavare profondamente su una situazione diffusa di controllo religioso e sociale, in questo caso praticata dai Testimoni di Geova su una ragazza che si innamora di un "ragazzo del mondo". La situazione è però generalizzabile non solo ad altre religioni "invasive" ma anche a situazioni più nostrane dove la tradizione e il controllo sociale rivestono ancora una grande importanza. Il regista ha volutamente posto l'accento sulla differenza di educazione e di vita dei due innamorati, cioè sulla religiosità estrema di lei, e sull'estrema precarietà esistenziale di lui, il tutto situato nel degrado sociale attuale. Le dinamiche, che rasentano l'ironia, che praticano i ragazzi per aiutarsi reciprocamente non sono certamente convenzionali. La trama, pur drammatica, trova alla fine una soluzione di libertà.
Un film da vedere anche perché spiega accuratamente i meccanismi religiosi, più propriamente settari, che catturano le persone dentro una ragnatela di rimandi affettivi: il love bombing. A me è piaciuto molto anche per le grandi contraddizioni evidenziate, ad esempio una religione antica che pratica i propri riti e incontri in un anonimo palazzone con tanto di parcheggio sotterraneo.
Dopo la visione del film è prevista una bicchierata di ringraziamento e saluto alla sede di Favaro perchè il Circolo ha deciso di utilizzare la nuova sede in Via Napoli 49/A a Mestre per le proprie riunioni (a proposito per chi vuole venire a dare una mano c'è da pulire, fare piccoli ritocchi di pittura e altro!). Questo non significa che la sede ARCI di Favaro verrà completamente abbandonata, ci saranno sicuramente nuove e interessanti occasioni per collaborare ancora insieme alle belle persone di Favaro con incontri "seri" ma anche conviviali! Grazie per tutti gli amici di Favaro per questi anni di meravigliosa accoglienza soprattutto a Germano, Angelo, Livio...e a tanti altri e altre. Arrivederci!
Ti aspettiamo alla visione del film (è gradita la puntualità) e alla bicchierata!
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IL CALDO E' PASSATO, ARRIVA SETTEMBRE CON IL FRESCO PROGRAMMA DELL'UAAR DI VENEZIA |
Buona parte dell’anno è passata e come avete visto abbiamo messo in atto tante iniziative a favore della laicità e contro le discriminazioni comprese quelle nei nostri confronti da parte di questo Comune come per esempio l’esclusione dell’Uaar dal calendario del Candiani. Dopo la pausa estiva piuttosto calda in cui è maturata una bella novità, vi proponiamo la freschezza del nuovo programma autunnale del circolo!
UNA GROSSA NOVITÀ PER IL CIRCOLO. Era da un po’ che sentivamo l’esigenza di un posto dove incontrarci con tranquillità e dove poter sistemare i nostri libri, film, materiali per i gazebi e altro. Oggi, grazie all’aiuto dell’Uaar nazionale che ha incentivato la capillarità della nostra organizzazione in molte città italiane, è disponibile la nuova sede ufficiale del circolo ubicata a Mestre via Napoli 49/a (comodissima da Venezia: prima fermata autobus 4L). Si tratta di un piccolo ma decoroso negozio di 30 mq che comprende anche un bagno e due luminose vetrine dove esporre i nostri manifesti. Per l’arredo è stata lanciata la campagna “adotta una sedia” con uno strepitoso successo tra i soci, abbiamo già le sedie, adesso penseremo alla libreria! Dopo alcuni piccoli lavori necessari, la sede verrà inaugurata il 12 ottobre prossimo con festa e un piccolo rinfresco. Uaar Circolo di Venezia di via Napoli 49/a a Mestre sarà aperta tutti giovedì dalle 17,30 alle 19,30 e anche in altri giorni se le forze ce lo permetteranno. Anche l’importante spazio di Venezia in Campo Margherita verrà comunque mantenuto per i nostri incontri mensili. Abbiamo invece rinunciato allo spazio della Municipalità in area Saffa e, con grande dispiacere, a quello in terraferma dell’Arci/PD di Favaro che ringrazieremo l’11 settembre per l’ottima ospitalità riservataci in tutti questi anni.
IL NUOVO PROGRAMMA (clicca sull'immagine per ingrandirla) Come potete vedere non è ancora del tutto definito, ad esempio sono da precisare la data di novembre per una informativa su come donare il proprio corpo alla ricerca scientifica e l’evento tutto da organizzare in dicembre con il consueto appuntamento all’Ateneo Veneto. Il numero del circolo 311 1331225 è a disposizione per gli aggiornamenti, sempre probabili, in una programmazione così complessa e a lungo termine. Chiamateci! Del nuovo programma segnaliamo: - gli appuntamenti dedicati al Premio Brian e al XX Settembre; - la partecipazione di alcuni delegati del nostro Circolo al Festival laico umanista di Senigallia per festeggiare i trenta anni dell’Uaar; - il gazebo organizzato dai numerosi soci di Mirano che ci vedrà per la prima volta in questa città; - l’appuntamento contro la violenza domestica verso le donne nel mese di Novembre con la presentazione del libro Il Canto delle Balene; - il “Corso sui tempi e i modi della non credenza” che si terrà a Venezia con due appuntamenti da non perdere a Novembre e Dicembre (il corso proseguirà con altri 5 incontri il prossimo anno); - E tanto altro….
Un caro ateo o agnostico saluto, vi aspettiamo!
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