Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti - Circolo di Venezia
Circolo UAAR di Venezia
  • SEDE DEL CIRCOLO UAAR DI VENEZIA, e indirizzo postale , via Napoli 49/a 30172 MESTRE
    aperta il giovedì dalle 17,00 alle 19,00, clicca qui per vedere la cartina
  • SEDE INCONTRI UAAR A VENEZIA, Dorsoduro 3687 (Campo Margherita) - 30123

INCONTRI SEMPRE APERTI ALLA CITTADINANZA,
per date vedi Programma qui in alto. Per informazioni 331 133 1225 (no sms) oppure venezia@uaar.it e per chiedere di ricevere le nostre news scrivici a info@uaarvenezia.it

 

FEMEN - ANATOMIA DELL'OPPRESSIONE, LA CRITICA DI DUE FEMEN ALLA RELIGIONE

 

Concludiamo questo Marzo dedicato all'autodeterminazione e alla parità di genere con un incontro per soci e simpatizzanti in diretta, o quasi, con le FEMEN.

Questa ci collegheremo a ZOOM per una breve relazione sulla storia del gruppo Femen e sulla presentazione del libro scritto da due delle loro attiviste, Inna Shevchenko e Pauline Hiller, "Anatomia dell'oppressione, La critica di due Femen alle religioni".

Il libro è interessante e arguto e analizza le parti del corpo delle donne prese letteralmente di mira dalle tradizioni e dalle pratiche religiose. La critica alle religioni risulta a tratti  forte e cruda come d'altronde lo sono le situazioni reali, perpetuate contro le donne, che le due Femen indicano con precisione e fermezza.

 

 

 

 
CHIUSURA SEDI: COLORATI MA ATTIVI ASPETTANDO PRIMAVERA E NON L'OPEN SEPOLCRO DAY

Purtroppo la pandemia ha registrato un nuovo picco e siamo finiti, come gran parte d'Italia, in zona rossa senza la possibilità di incontrarci: le nostre sedi rimarranno perciò chiuse almeno fino alla "resurrezione" datata quest'anno 4 e 5 Aprile!!!

Non rimaniamo però con le mani in mano e nel frattempo ci siamo dati da fare con la campagna nazionale UAAR in difesa e a favore dell'aborto farmacologico. In questi giorni e fino al 5 Aprile sui vaporetti e autobus veneziani (anche al Lido) sono affisse delle bellissime atee e agnostiche strisce con la brava e coraggiosa Alice.

Sul nostro sito ci sono i consigli di lettura del nostro Gianni ed entro fine mese organizzeremo un breve incontro via Zoom per parlare del movimento Femen.

Sempre atei, agnostici e attivi anche in rosso, aspettando l'apertura del sepolcro...ehm della nostra regione e dell'Italia, con il covid magari meno aggressivo, e con la benvenuta Primavera...altro che sepolcri :-)!

Sempre liberi di non credere anche a colori!

Circolo UAAR di Venezia

 
8 MARZO: LA CASA DELLE DONNE DI RAVENNA CONTRO LE OMBRE

Un altro 8 Marzo, non una festa, ma rivendicazione di parità e in difesa dei diritti già conquistati e, purtroppo, in difesa e basta, contro una violenza dilagante come i fatti di cronaca attestano. Poi, c'è la crisi sociale dovuta alla pandemia, e anche lì, sorpresa (ma non proprio tanto) le donne sono quelle che subiscono di più.

E' con questo ragionamento in testa che ti inviamo questo link dalla Casa delle Donne di Ravenna da sempre in prima linea per le conquiste e la difesa delle donne.

https://youtu.be/vtwUppJfOas durata 57 minuti

Le tre brave protagoniste del video, Luana Vacchi, Barbara Domenichini e l'autrice Carla Baroncelli, presentano un libro particolare "Ombre di un processo per femminicidio. Dalla parte di Giulia". Nel libro il puntuale riporto delle udienze del processo contro il marito di Giulia indica le ombre, cioè quelle parole e quei sottointesi -e sono tante-, pronunciate ed evocate dagli avvocati, dal Giudice, dai testimoni, dai media, che minano profondamente un giudizio equo su un episodio violento come un omicidio anzi un femminicidio, cioè un'azione contro tutte le donne.

Ma il libro non ha il significato di vittimizzare la "povera Giulia" e di indicare il mostro, ma ha l'intento più vasto di segnalare alle donne che devono fare molta attenzione, alle parole e allo stigma sociale che mina la loro libertà. Quando le incontrano, le ombre, le donne devono aprire le finestre e sbarazzarsene immediatamente, e denunciarle, con consapevolezza! Un po' come nella campagna UAAR per la RU486 che a a Mestre abbiamo iniziato sabato in piazza e che continuerà nei prossimi giorni con le locandine sui vaporetti veneziani e sugli autobus, che ha evidenziato che l'aborto è un fatto, una scelta, non qualcosa di cui la donna debba sentirsi colpevole e per cui debba soffrire, e che l'aborto farmacologico è un' ottima opportunità, o come dice Alice...una meraviglia!!!

Se qualcuno volesse ordinare il libro delle Casa delle Donne di Ravenna lo può richiedere a Roberta alla mail Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

Buon 8 Marzo a tutte e a tutti contro le ombre.

Sempre libere e liberi di non credere!

8 marzo 2021


 
UAAR VE: MARZO DONNA 2021 GAZEBO E CAMPAGNA RU486

Un Marzo tutto dedicato contro le discriminazioni di genere, e in particolare alle donne, che ancora oggi non vedono realizzate importanti questioni di parità e di dignità, in casa, al lavoro, nei media, e in generale nella società. Donne che anche dal punto di vista della propria autodeterminazione rispetto al diritto di interruzione della gravidanza devono continuamente difendersi, dallo stigma sociale, dai medici obiettori e da tutti coloro che le vogliono succubi di scelte di altri. La chiesa e i movimenti per la vita fomentano il mancato rispetto dei diritti delle donne colpevolizzandole per le loro libere scelte.

Ecco perché, abbiamo deciso di aderire alla  campagna UAAR sull'aborto farmacologico con la pillola RU 486 e di utilizzare pure  gran parte dei "risparmi" del circolo, dovuti alla limitazione degli eventi causa covid, per acquistare spazi pubblicitari su vaporetti veneziani e autobus mestrini e del lido. La testimonial è una donna vera, Alice, che ci ha messo con coraggio la faccia, in favore di tutte le donne e di una società libera per difendere l'aborto farmacologico e cioè una scoperta scientifica che evita il ricovero ospedaliero e l'operazione chirurgica.

Vedi qui a lato il volantino con le informazioni che troverai sulle striscie su vaporetti e bus urbani della città.
E a questo link trovi il retro del volantino che stiamo distribuendo:  https://www.uaarvenezia.it/images/donna/2021_03_volantino_ru486_retro.jpg

Ti chiediamo, nei prossimi giorni, di comunicarci dove lo avvisterai nei mezzi pubblici, in cambio di uno spritz ateo o agnostico :-)

Con l'occasione ti ricordiamo che le nostre sedi sono aperte, in sicurezza, per consulenza o l'iscrizione: il giovedì a Mestre in via Napoli 49/A dalle 17.00 alle 19.00 e a Venezia in campo Margherita davanti alla farmacia ogni secondo lunedì del mese dalle 17.00 alle 19.00 (per questo mese l'apertura è prevista per lunedì 8 marzo).

Ma c'è di più!:

SABATO 6 MARZO GAZEBO UAAR DEDICATO ALLE DONNE

IN PIAZZA FERRETTO A MESTRE, DALLE ORE 16.00 ALLE ORE 18.00

Torniamo in piazza!!! Con i volantini RU 486 e altri, la nostra rivista, qualche libro, le scimmiette e noi! Evviva! Vienici ad aiutare e a trovare!

E PER L'8 MARZO UNA NEWS SPECIALE!!!

 

Sempre libere e liberi di non credere

Circolo UAAR di Venezia

 
ALICE E LA MERAVIGLIA RU486 - IN PIAZZA SABATO 6

Un Marzo tutto dedicato contro le discriminazioni di genere, e in particolare alle donne, che ancora oggi non vedono realizzate importanti questioni di parità e di dignità, in casa, al lavoro, nei media, e in generale nella società. Donne che anche dal punto di vista della propria autodeterminazione rispetto al diritto di interruzione della gravidanza devono continuamente difendersi, dallo stigma sociale, dai medici obiettori e da tutti coloro che le vogliono succubi di scelte di altri. La chiesa e i movimenti per la vita fomentano il mancato rispetto dei diritti delle donne colpevolizzandole per le loro libere scelte.

Ecco perché, abbiamo deciso di aderire alla  campagna UAAR sull'aborto farmacologico con la pillola RU 486 e di utilizzare pure  gran parte dei "risparmi" del circolo, dovuti alla limitazione degli eventi causa covid, per acquistare spazi pubblicitari su vaporetti veneziani e autobus mestrini. La testimonial è una donna vera, Alice, che ci ha messo con coraggio la faccia, in favore di tutte le donne e di una società libera per difendere l'aborto farmacologico e cioè una scoperta scientifica che evita il ricovero ospedaliero e l'operazione chirurgica.

SABATO 6 MARZO GAZEBO UAAR DEDICATO ALLE DONNE

IN PIAZZA FERRETTO A MESTRE, DALLE ORE 16.00 ALLE ORE 18.00

Torniamo in piazza!!! Con i volantini RU 486 e altri, la nostra rivista, qualche libro, le scimmiette e noi! Evviva! Vienici ad aiutare e a trovare!

E PER L'8 MARZO UN EVENTO SPECIALE!!!

Con l'occasione ti ricordiamo che le nostre sedi sono aperte, in sicurezza, per consulenza o l'iscrizione: il giovedì a Mestre in via Napoli 49/A dalle 17.00 alle 19.00 e a Venezia in campo Margherita davanti alla farmacia ogni secondo lunedì del mese dalle 17.00 alle 19.00 (per questo mese l'apertura è prevista per lunedì 8 marzo).

 

Sempre libere e liberi di non credere

 
DARWIN DAY EVOLUZIONE LINK! 2021 E 2009

 

Concludiamo alla grande questo Febbraio darwiniano con il link per potersi gustare, comodamente e quando si vuole, l'interessante e qualificato Darwin Day 2021, su progetto scientifico del prof. Pietro Benedetti, di Franco Ferrari e del prof. Stefano Polizzi, in collaborazione con l'Ateneo Veneto e le Università di Padova e di Venezia:

PANDEMIE E VACCINI: IERI, OGGI, DOMANI, https://www.youtube.com/watch?v=fe7N3Ee4t9I durata 2 ore e 40 minuti,

con gli interventi di

Gilberto Corbellini (prof. Storia della Medicina, Univ. La Sapienza, Roma), Vaccinazioni, vaccini e psicologia sociale nella storia: perché Darwin è importante.

Stefano Vella (Medico, Infettivologo, prof. di Salute Globale, Univ. Cattolica, Roma), Prepararsi alle pandemie: dalla peste al Covid 19.

Donata Columbro (Esperta di comunicazione digitale, Giornalista), La comunicazione dei dati durante la pandemia.

Inoltre ci piace indicarvi anche i 5  link per poter gustare la registrazione del Darwin Day 2009, tenuto presso l'Ateneo Veneto in data 13 e 14 febbraio 2009, in occasione del bicentenario della nascita di Charles Darwin e dei 150 anni dalla pubblicazione de "L'Origine delle specie". Ben 2 giornate di studio, con 12 relatori e presentazioni di altissimo livello e il Primo Premio per la Poesia Scientifica. Buona visione!!!

(Riprese e montaggio effettuate da D. Bolognari).

https://youtu.be/v2ZYU4_Rilg

https://youtu.be/1FpLtlDm-do

https://youtu.be/CsJiet_Af48

https://youtu.be/gMu1220HDG8

https://youtu.be/JbNeAZ5KiU0

 
DARWIN DAY, MARIA E L'ORIGINE DELL'UOMO e SETTIMANA ANTICONCORDATARIA

OGGI E' IL COMPLEANNO DI CHARLES DARWIN, 12 FEBBRAIO (1809)!!!

E' DARWIN DAY 2021!!!

DARWIN E L'ORIGINE DELL'UOMO, 150 anni dopo un ritratto sempre attuale. A cura di Maria Turchetto

https://youtu.be/Lp_v9G-05LM durata 27 minuti e 29 secondi

"L'Origine dell'uomo" fu pubblicato da Darwin nel 1871, 150 anni fa e più di 10 anni dopo "Sull'Origine della Specie" (1859). Nel libro si delinea non solo la maturità scientifica di Darwin ma anche una netta presa di posizione di una concezione degli esseri umani non sovrastanti la natura e gli esseri animali.

Il 12 febbraio 1809 è nato un uomo che ha cambiato la nostra epoca, imprimendo un altro (Presocratici, Epicuro, Ipazia, Leonardo, Galileo...) colpo molto duro alla credenza sferrato con la conoscenza scientifica!  Come tutti gli "eroi" anche Charles Darwin ci ha messo del suo certo, ma è frutto del suo tempo e del suo luogo, delle casualità occorse alla sua vita, e del rapporto con gli altri studiosi e...cioè un caso di evoluzione e adattamento in ambito umano...

La relazione di Maria Turchetto, già redattrice dell'Ateo e dell'Atea, evidenzia anche questo aspetto, e a Darwin una relazione così siamo sicuri sarebbe piaciuta proprio tanto! Auguri Charles!!!

Ti ricordiamo infine che è iniziata la SAC Settimana anticoncordatariaL'11 febbraio 1929, infatti, fu sottoscritto (governo Mussolini) il Concordato (Patti Lateranensi) tra l'Italia e il Vaticano, stato dittatoriale della chiesa cattolica e il 18 febbraio 1984 il Concordato fu modificato, ma non abolito (dal governo Craxi) istituendo il dispendioso otto per mille.

Si tratta di eventi storici ma ancora attualissimi: nel 1948 i patti furono inseriti nella nostra Costituzione, sic! blindando ogni possibile modifica o cessazione unilaterale degli accordi. Il Concordato, ancora oggi, oltre a garantire nello Stato repubblicano italiano alla chiesa cattolica molti privilegi, uno per tutti, solo per fare un esempio, l'insegnamento della religione cattolica nella scuola pubblica, ci costa ben sei miliardi l'anno...denari con i quali l'Italia potrebbe beh...fare miracoli!!! Il Concordato va modificato profondamente se non abolito tout court perché la religione "di stato" (in questo caso religione privilegiata di stato) per noi non deve esistere, garantendo a tutti i cittadini italiani e alle persone uguale importanza e possibilità ed essendo la religione, qualsiasi religione, un fatto privato. E in ogni caso preferiremmo per ovvi motivi (pastasciutta e birretta)  la pastafariana alla cattolica ;-)!

Sempre liberi di non credere e di festeggiare l'umanissimo Charles Darwin!

 
«InizioPrec.21222324252627282930Succ.Fine»

Pagina 22 di 123